Accedono alla struttura residenziale i soggetti che abbiano raggiunto la maggiore età e che siano affetti da una condizione di AIDS o di HIV che abbia gia compromesso il sistema immunitario al punto da avere già provocato una o più patologie internistiche correlate. Alcuni soggetti possono avere problemi di dipendenza da sostanze illegali, per le quali è possibile, in collaborazione con il Ser.T del territorio di Siracusa, approntare la somministrazione di terapie farmacologiche sostitutive.
Alcuni soggetti inviati in Comunità possono essere affetti anche da patologie neurologiche o psichiatriche, secondarie all’infezione da HIV oppure precedenti al contatto con il virus. Per questi soggetti è possibile fornire un’assistenza medica specialistica in collaborazione con i servizi psichiatrici territoriali.
Prima dell’ingresso uno o più membri dello staff clinico della casa Alloggio si incontreranno con gli operatori del servizio di provenienza dell’utente per ottenere una descrizione delle caratteristiche infettivologiche, del grado di dipendenza da sostanze, dell’eventuale psicopatologia del soggetto, della sua storia personale e familiare, delle sue risorse contestuali e dei trattamenti precedenti. Verranno quindi individuate le motivazioni e gli obiettivi degli invianti, in modo da formulare un progetto di intervento condiviso.
A questo punto l’utente potrà effettuare un primo colloquio con il Responsabile. Il colloquio verrà esteso anche ai componenti della famiglia di origine, al partner o ad altre figure significative dell’entourage del soggetto, in tutti i casi in cui questi siano presenti o disponibili.
Il colloquio verrà fissato tramite appuntamento, che potrà essere concordato telefonando alla casa, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 14.00.
Ad esito positivo del colloquio ed acquisita documentazione idonea, comprovante la congruità e fattibilità dell’inserimento, verranno indicati i tempi di attesa per l’inserimento. Qualora la comunità non avesse posti disponibili al momento della richiesta, l’utente verrà iscritto in una lista d’attesa.
Lo staff clinico della casa Alloggio si riserva la facoltà di rinviare o declinare la richiesta di inserimento residenziale in tutti quei casi in cui emergano nel corso del primo contatto con l’utente delle evidenti incongruenze motivazionali o qualora quest’ultimo riveli un atteggiamento di rifiuto esplicito, precedentemente celato.
Ad ingresso avvenuto decorrerà un periodo di prova della durata di un mese, al fine di verificare le motivazioni dell’ospite e potere procedere, dopo esito positivo del periodo di prova, alla compilazione del progetto individuale in accordo con l’ospite e il servizio inviante.
La Casa Alloggio si impegna a non operare discriminazione nella selezione delle persone, ma a valutare in base alla motivazione e all’urgenza del caso.